-
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
- . Controllo locale e remoto dell'illuminazione;
. Controllo locale e remoto di qualsiasi dispositivo (riscaldamenti, sistemi di irrigazione, etc.);
. Rilevamento mediante sensori dei consumi (elettricità, gas e acqua);
. Ottimizzazione intelligente dell'illuminazione e del condizionamento (oltre il 40% di risparmio annuo);
. Costi estremamente ridotti per singolo punto luce;
. NESSUNA MODIFICA ALL'IMPIANTO ESISTENTE E NESSUNA OPERA MURARIA.
ELEMENTI COSTITUTIVI
- . Unità di controllo: L'elemento centrale della soluzione in grado di ricevere i dati dai sensori e di pilotare gli attuatori mediante segnali radio ZWave. Può essere acceduta mediante una serie di interfacce (Web, telefono, sms, mail, pannello di controllo, telecomandi, etc.).
. Sensori: Forniscono informazioni all'unità di controllo quali temperatura, consumo di corrente, consumo di acqua, consumo di gas, allagamenti, perdite di monossido di carbonio o di metano etc.
. Attuatori: Sono dei veri e propri interruttori automatici gestiti sia dall'Unità di controllo, sia manualmente attraverso gli esistenti interruttori SENZA ALCUNA MODIFICA ALL'IMPIANTO.
MODALITA' DI COMUNICAZIONE
- . Sensori e attuatori comunicano in modalità wireless mediante protocollo Z-Vave;
. Z-Wave è uno standard di comunicazione utilizzato in ambito "domotico" che utilizza delle frequenze radio ad alta portata in grado di coprire in modo sicuro anche aree molto estese come magazzini o edifici aziendali;
. Ogni dispositivo Z-Wave è contemporaneamente ricevitore e ripetitore. Questo garantisce da interferenze o dalla possibilità di non riuscire a comunicare con un dispositivo;
. L'aderenza ad uno standard consente di estendere in qualsiasi momento la propria rete di sensori e attuatori con nuovi dispositivi anche di altri fornitori;
ATTUATORE
- . L'attuatore, di dimensioni contenute, può essere montato sia all'interno di scatole di derivazione, sia nello stesso alloggiamento della presa o dell'interruttore;
. Possiede due appositi ingressi da collegare ad un interruttore tradizionale in modo da poter comandare ad esempio una lampada sia attraverso la rete wireless, sia attraverso una azione manuale tradizionale, mantenendo così invariato l'impianto esistente;
. Si alimenta dallo stesso impianto senza necessità di trasformatori o di alimentazione ad hoc; . Il montaggio può essere effettuato utilizzando la stessa rete di alimentazione per pilotare il carico;
-
. . oppure utilizzando una rete di alimentazione diversa da quella del carico;
. Questa modalità è particolarmente utile in impianti complessi diversificati per tipologia (es.: illuminazione, condizionatori, etc.).
- . Controllo locale e remoto dell'illuminazione;